A cosa serve la quercetina? E dove la trovo?

La quercetina è un composto naturale presente in moltissimi tipi di frutta e verdura: tra questi le mele, l’uva, i pomodori, le cipolle e i broccoli. Il suo consumo apporta molteplici effetti benefici all’organismo. Quello da prendere maggiormente in considerazione è l’effetto antinfiammatorio, ma sono note anche proprietà antiossidanti.

Abbiamo chiesto un approfondimento sul tema a Lorenzo Zarone, di Paleocomplex

Moltissimi studi hanno infatti dimostrato che l’uso prolungato di quercetina possa aiutare a combattere l’insorgenza delle infiammazioni nei soggetti che ne soffrono in modo più frequente; inoltre offre  un valido aiuto nel contrastare la formazione di tossine facilitando l’espulsione di quelle già presenti all’interno del nostro corpo.

Dove si trova la quercetina?

La quercetina è presente, come detto, in moltissimi tipi di frutta e verdura ma anche in alcune bevande come il tè rosso o il caffè. La sua semplice estrazione la rende un elemento naturale che può facilmente essere inserito, attraverso l’uso di integratori alimentari, in una dieta sana e bilanciata.

Quali vegetali contengono la quercetina

Sono moltissimi i vegetali che contengono quercetina. In particolare broccoli, capperi, pomodori e cipolle. Possiamo affermare che in generale è presente in tutte le verdure crucifere ma la troviamo anche all’interno di sedano, lattuga o asparagi.

Quindi è ovvio che facendo attenzione alla propria dieta se ne assume in quantità. E c’è una buona notizia: la quercetina fa dimagrire proprio perché riesce, grazie alle sue proprietà antiossidanti, ad accelerare il metabolismo permettendo una assimilazione maggiore e più veloce di ciò che ingeriamo.

 

I suoi effetti sul vigore sessuale

Ma esattamente a cosa serve la quercetina? Sono in molti a pensare che lo scopo del suo utilizzo non sia soltanto quello di ridurre l’infiammazione.

Recenti studi hanno infatti dimostrato come i soggetti che assumono per lungo tempo quercetina integratore abbiano una vita sessuale più attiva rispetto a prima. In generale potremmo dire che l’effetto antinfiammatorio della quercetina agisca in tutti quei soggetti in cui l’età avanzata causa una normale infiammazione della prostata. Per questo è stata segnalata una correlazione quercetina – erezione.

La conseguenza naturale di una prostata meno infiammata è certamente una minore difficoltà a mantenere l’erezione; inoltre è stata registrata una diminuzione nella manifestazione di sintomi quale bruciore post eiaculatorio o dolore all’organo sessuale.

Quercetina controindicazioni

Al momento non sembrano esserci controindicazioni anche nei soggetti che assumono una dose eccessiva  di questo elemento. La sua assunzione naturale tramite le fonti da cui proviene quali frutta e verdura, inoltre, fa beneficiare l’organismo di tutti gli altri vantaggi che questi alimenti già normalmente portano con sé.

Come assumere quercetina

La quercetina può essere comodamente assunta sotto forma di integratore alimentare in pastiglie, ma si può trovare anche in forma solubile; in questo caso può essere assunto tramite la preparazione di un tè o di una tisana. Naturalmente

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