Come funziona il digiuno intermittente?

Il digiuno intermittente è una pratica alimentare, divenuta famosa nell’ultimo decennio, grazie alla sua capacità di favorire la perdita di peso e migliorare la salute del corpo.

Questo schema alimentare prevede una finestra temporale in cui è possibile consumare cibo solido e un’altra finestra temporale dove occorre stare a digiuno.

Esistono diversi tipi di digiuno intermittente, alcuni più facili da seguire, mentre altri più drastici. Prima di intraprendere il digiuno intermittente occorre consultare un dietologo.

Quanti tipi di digiuno intermittente esistono?

I più famosi sono quattro:

  • Dieta del guerriero
  • Digiuno alternativo
  • Digiuno modificato
  • Digiuno 16:8

Warrior diet

Esistono varie versioni di warrior diet, tuttavia, la dieta del guerriero è una dieta in cui si può mangiare tutto quello che si vuole una volta al giorno e digiunare per le restanti ore. Ad esempio, se decidi di consumare il tuo pasto alle 20:00, dovrai aspettare il giorno seguente alle 20:00 per mangiare nuovamente.

Digiuno modificato 5:2

Anche del digiuno modificato, ne esistono di versioni differenti, tuttavia, quella più famosa e conosciuta è quella del 5:2. In questo piano alimentare puoi consumare il cibo normalmente per 5 giorni alla settimana e consumare il 25% delle calorie nei due giorni restanti. I due giorni di semi digiuno non devono necessariamente susseguirsi.

Digiuno alternativo

Questa tipologia di digiuno intermittente è quella più estrema, poiché consiste nel mangiare normalmente in un giorno e digiunare nel giorno successivo. In poche parole è un piano dietetico che ti fa digiunare per 15 giorni al mese. Pensaci bene, prima di prendere in considerazione questa dieta.

Digiuno 16:8

Fra tutti i tipi di digiuno intermittente è quello più famoso. Viene utilizzato dalle persone che vogliono perdere peso, senza rinunciare eccessivamente ai piaceri della tavola.

In questo schema alimentare puoi consumare il cibo in una finestra temporale di 8 ore e digiunare per le restanti 16 ore. Ad esempio, potresti iniziare a mangiare alle 13:00 e iniziare a digiunare alle 21:00. Clicca qui per scoprire un esempio di digiuno intermittente 16 8 da seguire.

Quali sono i benefici del digiuno intermittente?

Secondo i ricercatori seguire il digiuno intermittente porta a tutta una serie di vantaggi per l’organismo, come:

Riduzione dei livelli di insulina

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas. Una cattiva sensibilità all’insulina porta maggiormente ad accumulare il grasso nell’organismo.

Questo dipende sia da un consumo esagerato dei carboidrati, che da un consumo eccessivo di cibo, poiché uno dei fattori che contribuisce ad innalzare l’insulina nel corpo è proprio il cibo. Tramite il digiuno intermittente, è possibile ridurre drasticamente la produzione di insulina, soprattutto durante i periodi di digiuno.

Perdita di peso

Studi scientifici hanno rilevato che seguire il digiuno intermittente permette di perdere peso velocemente. Oltre a ridurre le calorie ingerite, il digiuno intermittente ha portato ad una maggiore sintesi proteica e ad una maggiore combustione dei grassi.

Meno grasso, significa metabolismo più veloce e quindi un dispendio energetico maggiore, che si traduce in una perdita di peso più veloce.

Diminuzione dei livelli di colesterolo nel corpo

Uno studio ha scoperto che digiunare riduce il colesterolo cattivo e i trigliceridi nel corpo. Anche digiunare per sole 16 ore riduce i livelli di colesterolo cattivo nell’organismo.

Questo potrebbe indicare che le persone con ipercolesterolemia e disturbi cardiovascolari potrebbero trarre enormi benefici da questo tipo di alimentazione.

Migliora la produzione degli ormoni tiroidei

Alcune ricerche hanno rilevato che seguire il digiuno intermittente può migliorare la produzione degli ormoni tiroidei, grazie ad una maggiore perdita di peso.

Molte donne devono convivere con il problema della tiroide malfunzionante, che gli può causare diversi disturbi, tuttavia, la peggiore è quella di non riuscire a perdere peso.

Oltre a quelli già citati in precedenza, ci sono altri benefici che derivano dal consumo del digiuno intermittente, ed includono:

  • Aumento dei livelli di energia
  • Maggiore depurazione e disintossicazione del corpo
  • Minor ritenzione idrica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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