Chi desidera tornare in forma e perdere peso si imbatte in numerose informazioni e consigli, che spesso sono contrastanti fra loro. C’è chi dice che non occorre contare le calorie per dimagrire e chi, invece, sostiene che il conteggio sia essenziale per perdere grasso in modo rapido e sicuro. Chi ha ragione? Quante calorie servono per dimagrire? Con una dieta 1200 calorie quanto si perde? Ecco a te la risposta più “scientifica” che possiamo darti.
Tutti desiderano perdere peso ma… quanti sanno farlo?
È da questa domanda che bisogna partire per provare a rispondere a tutte gli altri interrogativi che ti staranno “frollando” per la testa. Magari ti guardi allo specchio e ti vedi decisamente fuori forma ma non sai che, in realtà, il grasso che devi perdere è molto meno di quello che pensi.
Oppure hai vissuto un periodo molto duro perché a causa di lavoro, figli, relazioni finite male o infortuni hai preferito mangiare una pizza anziché andare al corso di Zumba in palestra. Vero? Noi non siamo qui per giudicare nessuno ma per aiutare chi è stufo di rinunciare in partenza alla dieta, alla perdita di peso e al recupero del benessere fisico e mentale.
Quindi quante calorie servono per dimagrire?
La scienza ritiene che per perdere un chilogrammo di grasso si debbano bruciare qualcosa come 7000-9000 chilocalorie ma questo valore non è uguale per tutti. E sai quanto devi muoverti per bruciare tutte queste calorie?
La formula generica ritiene che si perdano 0.9 chilocalorie per chilogrammo di peso per chilometro percorso correndo. Quindi una persona di 70 chilogrammi perderà 9000 calorie percorrendo circa 140 chilometri.
Tuttavia questo è un calcolo “ipotetico” che non tiene conto di tantissimi fattori tra cui altezza, peso, età, stato di salute, intensità della corsa e così via… Era soltanto un esempio per farti capire che non ha senso correre o distruggersi di palestra senza seguire un piano d’azione ben definito.
La regola del deficit calorico
La regola più importante da conoscere, sia che tu voglia contare le calorie o meno è che per perdere peso devi assumerne meno di quante ne bruci, raggiungendo il cosiddetto “deficit calorico”. Questa condizione spinge il metabolismo a riattivarsi e a rigenerare le cellule del corpo più velocemente, aggredendo anche l’adipe depositato sulle zone critiche.
La vera difficoltà nel seguire questo regime alimentare riguarda la scelta degli ingredienti perché molti credono che si debbano inghiottire solo lattuga e mele per stare in deficit calorico. Ebbene così facendo starai troppo al di sotto della soglia calorica ideale e metterai il metabolismo in difficoltà, spingendolo ad andare in letargo.
Occhio a non indebolirti troppo
Indebolirai il tuo fisico perché non gli fornirai le giuste quantità di proteine, carboidrati e grassi di cui necessita quotidianamente per darti energia e vitalità e, ben presto, tornerai a gambe levate al tuo vecchio stile di vita.
Questo è l’errore principe delle diete fallite, lo sbaglio grossolano che provoca fisici yo-yo, attacchi di fame e frustrazione. Per uscire da questo circolo vizioso non devi far altro che scegliere una dieta adatta a te, muoverti un po’ di più e bere acqua. Vedrai che in due settimane noterai la differenza, sarai soddisfatto e di certo non vorrai tornare indietro.