Sinusite cronica: esiste una soluzione?

La sinusite cronica è un’infiammazione permanente dei seni paranasali che provoca diversi disturbi, tra cui il mal di testa; La sinusite può essere di tipo acuto o cronico. Esiste una soluzione che è quella mininvasiva di tipo chirurgico con il laser senza traumi.

Vediamo che cos’è nei particolari la sinusite cronica, le cause, i sintomi e come curarla definitivamente con le tecniche più moderne.

La sinusite cronica

La sinusite cronica è, come accennato, un’infiammazione dei seni paranasali, localizzati nelle ossa craniche quali il frontale, il mascellare, lo sferoidale e l’etmoidale.

Possono infiammarsi tutti o solo alcuni a causa del ristagno di catarro o di muco che si infettano divenendo un’infezione che perdura nel tempo.

Questa condizione patologica provoca, tra gli altri, anche problemi di respirazione, in quanto può ostruire parzialmente o totalmente i canali nasali.

Tra le possibili cause ci sono le allergie o riniti allergiche ai pollini, alla polvere o ad altri agenti volatili, una conformazione ossea che provoca un restringimento del canale nasale e anche l’abitudine al fumo.

Prima di fare una diagnosi di sinusite cronica è sempre necessaria una visita specialistica otorinolaringoiatrica, che prevede la laringoscopia con l’ispezione delle cavità nasali e un’endoscopia nasale.

L’obiettivo è quello di individuare tutte quelle condizioni che non sono più risolvibili con i medicinali, con l’aerosol o con le inalazioni.

Nel caso vengano riscontrate situazioni cliniche da indagare ulteriormente, si può procedere con la TAC senza contrasto, per analizzare a fondo le strutture ossee dei seni paranasali ed eventualmente, trovare anche chiari indizi chirurgici per intervenire in modo mirato.

I seni paranasali sono tutti collegati ed è per questo che l’infezione a uno solo di essi può diffondersi agli altri, provocando, a seconda dei casi, un’infezione batterica o virale.

Nella sinusite cronica incide anche l’ostruzione osteo-meatale che è il passaggio attraverso il quale avviene la naturale secrezione dei liquidi.

I sintomi della sinusite cronica

La diagnosi avviene anche in base ai sintomi manifestati, primo fra tutti frequenti casi di mal di testa e cefalee, difficoltà respiratorie, gocciolamento anche retro nasale, secrezioni giallo-verdastre, dolore al tatto pressorio delle ossa nasali, talvolta anche febbre e alitosi.

Quando non è necessario un intervento chirurgico la cura farmacologica d’elezione è quella con antibiotici individuati studiando lo spettro con l’antibiogramma, ma anche applicazione di gocce o lozioni nasali decongestionanti, farmaci antiinfiammatori e che rinforzano il sistema immunitario, per prevenire eventuali recidive.

In altri casi bisogna porre attenzione anche alla cura delle complicanze che possono interessare altri distretti otorinolaringoiatrici (naso, gola, orecchio) e polmonari (bronchite).

La terapia chirurgia per risolvere la sinusite cronica

La sinusite cronica può peggiorare la qualità della vita, se non trova una soluzione efficace, in quanto impedisce un riposo notturno sereno, la libertà di respirazione, provoca una diminuzione del senso dell’olfatto e una sempre minore e progressiva efficacia delle cure con i farmaci.

Quando, dunque, le terapie farmacologiche non hanno gli effetti desiderati o se la visita specialistica evidenzia la presenza di muco non drenato, di ostruzioni dei turbinati, della presenza di polipi o una conformazione ossea deviata anche da traumi che provoca la sinusite cronica, si procede con l’intervento chirurgico attraverso il laser.

Si tratta di una procedura all’avanguardia, non invasiva, che riduce al minimo il dolore e anche il trauma dei tessuti, limitando anche le perdite di sangue.

L’intervento chirurgico che risolve la sinusite cronica avviene in ambulatorio e dura circa mezz’ora.

Tutto si svolge in anestesia locale con l’introduzione nella cavità nasale di una fibra ottica con laser, appunto, che ha uno spessore di appena 3 mm.

Nel caso di un ispessimento dei tessuti che impedisce il naturale drenaggio del muco si effettua la bruciatura, che nello stesso tempo cauterizza, cioè cicatrizza, limitando le perdite di sangue e velocizzando anche la guarigione.

Il laser viene usato con spot ben ponderati che agiscono sui tessuti rispettando la loro struttura anatomica.Subito dopo si va avanti con il drenaggio dell’eventuale muco infetto e, se necessario, si effettua una plastica dei dotti attraverso i quali si collegano i seni paranasali.

Lo stesso trattamento laser si effettua sui turbinati ipertrofici, in questo caso al diodo e con radiofrequenza.

Grazie a questa innovativa procedura non si applicano i tamponi nasali, non è necessario il ricovero e si velocizza in modo sorprendente la convalescenza tornando in pochi giorni ai propri impegni.

Curare la sinusite cronica senza bisturi

I progressi della medicina specie nel campo operatorio mirano a minimizzare l’invasività di qualsiasi tipo di operazione.
Vale lo stesso per la terapia della sinusite cronica, per evitare l’intervento chirurgico e addirittura l’uso del bisturi.

La nuova terapia prende il nome di Balloon Sinuplasty ed è rivoluzionaria in quanto mininvasiva, perché non necessita dell’uso del bisturi o dei tamponi, ma soltanto di un’anestesia locale per introdurre in modo indolore nelle fosse nasali un catetere per raggiungere i seni paranasali.

L’assenza di tagli consente manovre agevoli e senza preoccuparsi di perdite di sangue, che sono ridotte comunque al minimo.

All’estremità del catetere del diametro di pochi millimetri è posizionato un palloncino e una luce. Una volta raggiunto il seno paranasale viene fatto gonfiare, per dilatare definitivamente il foro attraverso la frattura delle lamelle ossee, che consente il drenaggio dei liquidi e del muco purulento asportato senza rischi.

Un vantaggio di questa tecnica è anche quello di non intaccare le mucose che, contrariamente a quanto avveniva in passato, continuano a svolgere la loro funzione senza essere asportate.

A conclusione della procedura si possono effettuare lavaggi della seno paranasale interessato con mucolitici e antibiotici locali, in modo da favorire ulteriormente il drenaggio e ventilare la cavità.

Questa manovra consente di evitare altre recidive eliminando definitivamente gli episodi di sinusite cronica, con tutti i fastidiosi sintomi.

Quando i seni paranasali vengono svuotati dal muco infetto, il palloncino viene sgonfiato e rimosso con l’estrazione del catetere.

Questo tipo di terapia all’avanguardia ha il pregio di eliminare anche tutti quei potenziali rischi che in passato interessavano l’olfatto e la vista, potendo affermare quindi che la soluzione alla sinusite cronica è a portata di mano e, come da prassi, il paziente dovrà fare una visita specialistica otorinolaringoiatrica di controllo trascorsi 30 giorni dall’intervento.

Per liberarsi definitivamente dalla sinusite cronica potete contattare il dott. Alessandro Valieri, otorinolaringoiatra e specializzato in laser terapia, nonché titolare dell’istituto medico privato con sedi a Bologna, Ravenna e Codigoro.

La sua professionalità, affidabilità e competenza saranno al vostro servizio per eliminare definitivamente la sinusite cronica insieme a tutti i sintomi invalidanti.

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